Author: | Silvia Segnalini | ISBN: | 9788892161719 |
Publisher: | Giappichelli Editore | Publication: | October 24, 2017 |
Imprint: | Giappichelli Editore | Language: | Italian |
Author: | Silvia Segnalini |
ISBN: | 9788892161719 |
Publisher: | Giappichelli Editore |
Publication: | October 24, 2017 |
Imprint: | Giappichelli Editore |
Language: | Italian |
Il volume “Art funds e gestione collettiva del risparmio”, dopo aver ripercorso la storia della gestione collettiva del risparmio in Italia, affronta i passaggi che inducono a considerare risolti definitivamente, ed in senso positivo, i problemi di opportunità della sussunzione dei beni d’arte nel contesto della materia. Il testo si caratterizza, nello stile e nell’impianto, per essere sia una monografia scientifica che uno strumento utile per i professionisti: in “Art funds e gestione collettiva del risparmio”, infatti, si tenta di dare una risposta anche a molte questioni pratiche. Del tipo: perché considerare l’arte come asset class? Perché alcuni gestori di fondi investono in opere d’arte? E ancora: quali sono le caratteristiche ed il quadro regolatorio del c.d. mercato dell’arte, dopo l’attuazione della Direttiva sui gestori dei fondi di investimento alternativi? Infine, il testo analizza le peculiarità e le criticità dei fondi di arte, anche attraverso una mappatura – realizzata in base ai dati cui si è riusciti ad avere accesso – degli art funds esistenti.Silvia Segnalini è avvocato e ricercatore universitario nell'Università Sapienza di Roma. Dopo una formazione come storica del diritto, comincia ad occuparsi, in generale, di disciplina dei mercati dell'arte e del lusso. Da ultimo, sta invece dirigendo le sue ricerche scientifiche più decisamente verso l’analisi dei meccanismi finanziari del mercato dell’arte, occupandosi di art funds. Ha recentemente pubblicato il Dizionario giuridico dell'arte (Milano, 2010) e Le leggi della moda (Milano, 2012).
Il volume “Art funds e gestione collettiva del risparmio”, dopo aver ripercorso la storia della gestione collettiva del risparmio in Italia, affronta i passaggi che inducono a considerare risolti definitivamente, ed in senso positivo, i problemi di opportunità della sussunzione dei beni d’arte nel contesto della materia. Il testo si caratterizza, nello stile e nell’impianto, per essere sia una monografia scientifica che uno strumento utile per i professionisti: in “Art funds e gestione collettiva del risparmio”, infatti, si tenta di dare una risposta anche a molte questioni pratiche. Del tipo: perché considerare l’arte come asset class? Perché alcuni gestori di fondi investono in opere d’arte? E ancora: quali sono le caratteristiche ed il quadro regolatorio del c.d. mercato dell’arte, dopo l’attuazione della Direttiva sui gestori dei fondi di investimento alternativi? Infine, il testo analizza le peculiarità e le criticità dei fondi di arte, anche attraverso una mappatura – realizzata in base ai dati cui si è riusciti ad avere accesso – degli art funds esistenti.Silvia Segnalini è avvocato e ricercatore universitario nell'Università Sapienza di Roma. Dopo una formazione come storica del diritto, comincia ad occuparsi, in generale, di disciplina dei mercati dell'arte e del lusso. Da ultimo, sta invece dirigendo le sue ricerche scientifiche più decisamente verso l’analisi dei meccanismi finanziari del mercato dell’arte, occupandosi di art funds. Ha recentemente pubblicato il Dizionario giuridico dell'arte (Milano, 2010) e Le leggi della moda (Milano, 2012).