Il barocco e l’esperienza del sacro

Published in Sociologia n. 2/2018 - Rivista quadrimestrale di Scienze Storiche e Sociali dell'Istituto Luigi Sturzo, diretta da Andrea Bixio

Nonfiction, Social & Cultural Studies, Social Science, Sociology
Cover of the book Il barocco e l’esperienza del sacro by Tito Marci, Gangemi Editore
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Tito Marci ISBN: 9788849243642
Publisher: Gangemi Editore Publication: April 11, 2019
Imprint: Gangemi Editore Language: Italian
Author: Tito Marci
ISBN: 9788849243642
Publisher: Gangemi Editore
Publication: April 11, 2019
Imprint: Gangemi Editore
Language: Italian

Nella sua accezione più generale il termine “secolarizzazione”, oltre a suggerire un processo di razionalizzazione e differenziazione degli ambiti della vita sociale (ovvero un trasferimento del potere dalle istituzioni religiose – che inscrivono il loro agire in un quadro di riferimento sovrannaturale – a istituzioni orientate razionalmente ad assolvere in modo specializzato un particolare compito), tende anche ad indicare quell’esperienza di perdita e di depotenziamento della sacralità nella vita culturale e sociale che, con il graduale affermarsi della conoscenza scientifica in quanto prospettiva autonoma, ha portato all’indebolimento o all’eclissi dei contenuti religiosi nelle arti, nella filosofia e nella letteratura. Come è noto, seguendo questa seconda linea, incontriamo l’impostazione data, con le dovute differenze, da Weber e Troeltsch allo studio dei rapporti tra religione e agire istituzionale nella sfera politica, estetica ed economica; impostazione che porta a concepire la secolarizzazione come una perdita di potere temporale e di autorità spirituale della chiesa. Si pensi a Max Weber e alla sua analisi del processo di razionalizzazione, che egli definisce, in rapporto allo sviluppo socioculturale dell’Occidente, come «disincantamento del mondo». La ragione e i mezzi tecnici sopperiscono alla perdita di sacralità nei rapporti che la conoscenza “scientifica” intrattiene con la vita. Il presupposto storico di questo processo va ricercato nelle “affinità elettive” tra protestantesimo ascetico e spirito del capitalismo. La premessa della moderna razionalità formale, di cui è espressione l’orientamento economico capitalistico, è rappresentata dall’ascesi “intramondana” caratteristica dell’etica calvinista. L’immagine calvinista del rapporto uomo-Dio definisce una situazione in cui l’uomo, eliminata la mediazione della Chiesa, si trova solo di fronte a Dio e, a differenza di quanto avviene nel cattolicesimo, cerca la “conferma” della sua salvezza nel lavoro professionale. Quanto più, comunque, il mondo viene razionalizzato in nome di Dio, tanto più si avanzano pretese di un riconoscimento autonomo, indipendente da ogni riferimento religioso. La religione finisce così, paradossalmente, per favorire lo sviluppo del moderno atteggiamento razionale che contribuirà alla sua stessa dissoluzione.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Nella sua accezione più generale il termine “secolarizzazione”, oltre a suggerire un processo di razionalizzazione e differenziazione degli ambiti della vita sociale (ovvero un trasferimento del potere dalle istituzioni religiose – che inscrivono il loro agire in un quadro di riferimento sovrannaturale – a istituzioni orientate razionalmente ad assolvere in modo specializzato un particolare compito), tende anche ad indicare quell’esperienza di perdita e di depotenziamento della sacralità nella vita culturale e sociale che, con il graduale affermarsi della conoscenza scientifica in quanto prospettiva autonoma, ha portato all’indebolimento o all’eclissi dei contenuti religiosi nelle arti, nella filosofia e nella letteratura. Come è noto, seguendo questa seconda linea, incontriamo l’impostazione data, con le dovute differenze, da Weber e Troeltsch allo studio dei rapporti tra religione e agire istituzionale nella sfera politica, estetica ed economica; impostazione che porta a concepire la secolarizzazione come una perdita di potere temporale e di autorità spirituale della chiesa. Si pensi a Max Weber e alla sua analisi del processo di razionalizzazione, che egli definisce, in rapporto allo sviluppo socioculturale dell’Occidente, come «disincantamento del mondo». La ragione e i mezzi tecnici sopperiscono alla perdita di sacralità nei rapporti che la conoscenza “scientifica” intrattiene con la vita. Il presupposto storico di questo processo va ricercato nelle “affinità elettive” tra protestantesimo ascetico e spirito del capitalismo. La premessa della moderna razionalità formale, di cui è espressione l’orientamento economico capitalistico, è rappresentata dall’ascesi “intramondana” caratteristica dell’etica calvinista. L’immagine calvinista del rapporto uomo-Dio definisce una situazione in cui l’uomo, eliminata la mediazione della Chiesa, si trova solo di fronte a Dio e, a differenza di quanto avviene nel cattolicesimo, cerca la “conferma” della sua salvezza nel lavoro professionale. Quanto più, comunque, il mondo viene razionalizzato in nome di Dio, tanto più si avanzano pretese di un riconoscimento autonomo, indipendente da ogni riferimento religioso. La religione finisce così, paradossalmente, per favorire lo sviluppo del moderno atteggiamento razionale che contribuirà alla sua stessa dissoluzione.

More books from Gangemi Editore

Cover of the book Gandhara by Tito Marci
Cover of the book Convergenze tra presente e passato sul rapporto tra colpevolezza e imputabilità by Tito Marci
Cover of the book Della corruzione degli antichi comparata a quella dei moderni. Considerazioni a margine delle riflessioni di Luca Fezzi by Tito Marci
Cover of the book Sulle vestigia di Domenico e Angelo Capranica by Tito Marci
Cover of the book Segni di luce. Mariagrazia Dardanelli – Enzo Rossi by Tito Marci
Cover of the book Lo stato della democrazia digitale nei comuni italiani by Tito Marci
Cover of the book What is Old Should Be New Again: Methodological Individualism, Institutional. Analysis and Spontaneous Order by Tito Marci
Cover of the book Il giardino privato di Roberto Burle Marx Il sìtio by Tito Marci
Cover of the book Diritto, valori e consenso sociale nel lavoro del giudice. Note a margine di un recente libro di Nicolò Lipari by Tito Marci
Cover of the book A clay door-lock sealing from the Middle Bronze Age III temple at Tel Haror, Israel by Tito Marci
Cover of the book Visioni di Sardegna by Tito Marci
Cover of the book Fabio Ferrone Viola. Crush, manifesto globale by Tito Marci
Cover of the book Fragmenta colligite ne pereat memoria by Tito Marci
Cover of the book Il Sorriso dell’Anima by Tito Marci
Cover of the book La valutazione del rendimento nel progetto della residenza by Tito Marci
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy