Il dono. Persistenza e trasformazioni

Published in Sociologia n. 1/2018 – Rivista quadrimestrale di Scienze Storiche e Sociali

Nonfiction, Social & Cultural Studies, Social Science, Sociology
Cover of the book Il dono. Persistenza e trasformazioni by Luigi Berzano, Gangemi Editore
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Luigi Berzano ISBN: 9788849243420
Publisher: Gangemi Editore Publication: April 4, 2019
Imprint: Gangemi Editore Language: Italian
Author: Luigi Berzano
ISBN: 9788849243420
Publisher: Gangemi Editore
Publication: April 4, 2019
Imprint: Gangemi Editore
Language: Italian

Published in Sociologia n.1/2018 - Rivista quadrimestrale di Scienze Storiche e Sociali dell'Istituto Luigi Sturzo, diretta da Andrea Bixio | Dono, dunque siamo: è il titolo del libro nel quale gli autori indicano le buone ragioni per la persistenza del dono inteso quale stile di vita, oltre che insieme di beni materiali da scambiare. Solo nel dono le esistenze degli individui sanno aprire spazi di gratuità, di condivisione, di ospitalità, sovvertendo le logiche utilitaristiche di tutti i mercati. Il dono ha una sua generatività, coinvolgendo più individui in “comunità del dono”, secondo il detto latino gratia pro gratia pro gratia. Oggi, è nella fase storica di grande sviluppo del capitalismo che il dono rivela la sua persistenza e trasformazione. L’economia solidale, nelle sue varie forme e denominazioni (economia collaterale, sharing community, economia collaborativa, economia Uber, Banca del Tempo e altre), si inscrive in queste trasformazioni del dono quale supplemento di “anima” al mercato. L’etnologo francese Marcel Mauss, viaggiando tra Oceania ed Europa, ha raccolto le infinite forme delle società del dono, fino a quelle attuali della modernità avanzata. Qual è la “regola del dono”, nei tanti contesti che l’hanno conosciuta e applicata? Per prima cosa, è da dire che tale regola riguarda più le funzioni a cui assolve il dono, che non il suo oggetto materiale. La classica ricerca di Mauss ne indica tre: il dono è socialità obbligatoria; il dono è pratica interessata; il dono crea, rafforza e conserva i legami sociali e comunitari. La conclusione è la definizione del dono come scambio totale, che unisce gli aspetti sociali e quelli economici, ed è perciò parte di una economia “primitiva” strettamente legata alla socialità e alla vita.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Published in Sociologia n.1/2018 - Rivista quadrimestrale di Scienze Storiche e Sociali dell'Istituto Luigi Sturzo, diretta da Andrea Bixio | Dono, dunque siamo: è il titolo del libro nel quale gli autori indicano le buone ragioni per la persistenza del dono inteso quale stile di vita, oltre che insieme di beni materiali da scambiare. Solo nel dono le esistenze degli individui sanno aprire spazi di gratuità, di condivisione, di ospitalità, sovvertendo le logiche utilitaristiche di tutti i mercati. Il dono ha una sua generatività, coinvolgendo più individui in “comunità del dono”, secondo il detto latino gratia pro gratia pro gratia. Oggi, è nella fase storica di grande sviluppo del capitalismo che il dono rivela la sua persistenza e trasformazione. L’economia solidale, nelle sue varie forme e denominazioni (economia collaterale, sharing community, economia collaborativa, economia Uber, Banca del Tempo e altre), si inscrive in queste trasformazioni del dono quale supplemento di “anima” al mercato. L’etnologo francese Marcel Mauss, viaggiando tra Oceania ed Europa, ha raccolto le infinite forme delle società del dono, fino a quelle attuali della modernità avanzata. Qual è la “regola del dono”, nei tanti contesti che l’hanno conosciuta e applicata? Per prima cosa, è da dire che tale regola riguarda più le funzioni a cui assolve il dono, che non il suo oggetto materiale. La classica ricerca di Mauss ne indica tre: il dono è socialità obbligatoria; il dono è pratica interessata; il dono crea, rafforza e conserva i legami sociali e comunitari. La conclusione è la definizione del dono come scambio totale, che unisce gli aspetti sociali e quelli economici, ed è perciò parte di una economia “primitiva” strettamente legata alla socialità e alla vita.

More books from Gangemi Editore

Cover of the book Museum by Luigi Berzano
Cover of the book War & Art by Luigi Berzano
Cover of the book Paesaggi da decifrare by Luigi Berzano
Cover of the book Significance of the Gavur Lake elephant for the history of Bronze and Iron Age Anatolia by Luigi Berzano
Cover of the book Armonie e disarmonie degli stati d'animo. Ginna futurista by Luigi Berzano
Cover of the book Textiles in pre-Roman Italy: From a qualitative to a quantitative approach by Luigi Berzano
Cover of the book Percorsi del Novecento romano dalla Galleria Comunale d'Arte Moderna by Luigi Berzano
Cover of the book Abitare il recinto by Luigi Berzano
Cover of the book La permanenza in architettura by Luigi Berzano
Cover of the book Metodologie di valutazione della compatibilità degli interventi conservativi by Luigi Berzano
Cover of the book Considerazioni su un approccio interazionista allo studio di macro-aggregati sociali by Luigi Berzano
Cover of the book L'enigma del Girasole. Lettura critica di un'opera di architettura di Luigi Moretti by Luigi Berzano
Cover of the book Diritto, consenso e società nella Germania nazista by Luigi Berzano
Cover of the book Organization of production and social role of metallurgy in the prehistoric sequence of Arslantepe (Turkey) by Luigi Berzano
Cover of the book Filologia dei materiali e trasmissione al futuro by Luigi Berzano
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy