Author: | Robin George Collingwood, Corrado Ocone | ISBN: | 9788868265618 |
Publisher: | Castelvecchi | Publication: | January 29, 2014 |
Imprint: | Castelvecchi | Language: | Italian |
Author: | Robin George Collingwood, Corrado Ocone |
ISBN: | 9788868265618 |
Publisher: | Castelvecchi |
Publication: | January 29, 2014 |
Imprint: | Castelvecchi |
Language: | Italian |
Pensatore vivace e poliedrico, che ai molteplici interessi univa una profonda conoscenza dell’esperienza umana, Robin George Collingwood è stato autore di numerosi scritti di filosofia ed estetica, nonché di contributi importanti alla storia e all’archeologia romana. Pubblicata nel 1939, pochi anni prima della morte, l’Autobiografia ripercorre la sua vicenda personale e accademica attraverso l’esposizione dei risultati più originali del suo pensiero. Vengono così presentate e dibattute nelle loro reciproche connessioni la «logica della domanda e della risposta», la concezione della metafisica quale scienza storica diretta a determinare i presupposti di ogni dottrina filosofica, e quella della storia come autocoscienza dello spirito e scienza delle cose umane; oltre all’esame di quei problemi storici e archeologici concreti che costituiscono il campo d’applicazione delle sue teorie epistemologiche. Intrisa di riferimenti all’idealismo crociano, l’Autobiografia è anche una reazione contro la scuola imperante del «realismo», responsabile secondo Collingwood dell’involuzione della filosofia inglese. Grazie a una non comune capacità argomentativa, per cui anche le pagine più dense di passaggi logici hanno sempre una chiarezza e semplicità esemplari, l’Autobiografia può essere considerata ancora oggi la migliore introduzione all’universo mentale di Collingwood.
Pensatore vivace e poliedrico, che ai molteplici interessi univa una profonda conoscenza dell’esperienza umana, Robin George Collingwood è stato autore di numerosi scritti di filosofia ed estetica, nonché di contributi importanti alla storia e all’archeologia romana. Pubblicata nel 1939, pochi anni prima della morte, l’Autobiografia ripercorre la sua vicenda personale e accademica attraverso l’esposizione dei risultati più originali del suo pensiero. Vengono così presentate e dibattute nelle loro reciproche connessioni la «logica della domanda e della risposta», la concezione della metafisica quale scienza storica diretta a determinare i presupposti di ogni dottrina filosofica, e quella della storia come autocoscienza dello spirito e scienza delle cose umane; oltre all’esame di quei problemi storici e archeologici concreti che costituiscono il campo d’applicazione delle sue teorie epistemologiche. Intrisa di riferimenti all’idealismo crociano, l’Autobiografia è anche una reazione contro la scuola imperante del «realismo», responsabile secondo Collingwood dell’involuzione della filosofia inglese. Grazie a una non comune capacità argomentativa, per cui anche le pagine più dense di passaggi logici hanno sempre una chiarezza e semplicità esemplari, l’Autobiografia può essere considerata ancora oggi la migliore introduzione all’universo mentale di Collingwood.